Sostenibilità

Cosa significa sostenibilitá?

Migliorare l'ambiente intorno a noi con beni durevoli e innovativi è stata fin dagli anni 60 la missione dell'ing. Giuseppe Parenti. Già mentre era ancora studente di ingegneria fondava la Paver Costruzioni, società per la produzione di materiali in calcestruzzo per applicazioni nell'edilizia civile, agricola e industriale. Un cammino costellato da numerosi brevetti d'avanguardia che continua ancora oggi per l'originalità delle soluzioni proposte alle nuove sfide che l'edilizia moderna è chiamata ad affrontare.

Per raggiungere a pieno l'obiettivo della sostenibilità paver attua politiche di sostenibilità sociale, ambientale ed economica illustrate nel seguito.


Sostenibilita' ambientale

Intesa come capacità di mantenere qualità e riproducibilità delle risorse naturali.

L'attenzione per l'ambiente di Paver è dichiarata dalla riciclabilità dei suoi prodotti al 100%. Prodotti riciclabili credito MR 2.1 e 2.2 (Materiali e Risorse)

Per tutti i masselli autobloccanti, blocchi e cordoli Paver il contributo ai crediti LEED MR 4.1 - 4.2 è ampiamente garantito dalla percentuale di materiale riciclato in fase di post consumo. Prodotti con contenuto riciclato credito MR 4.1 e 4.2 (Materiali e Risorse)

Tutta la produzione Paver consente il raggiungimento totale dei crediti LEED per la categoria materiali regionali MR 5.1 e 5.2, per tutti quegli edifici localizzati entro 350 km in linea d'aria dagli stabilimenti di produzione Paver. Prodotti a medio o corto raggio di produzione e utilizzo credito MR 5.1 e 5.2 (Materiali e Risorse)

Sostenibilita' sociale

Intesa come capacità di garantire condizioni di benessere umano (sicurezza, salute, istruzione, democrazia, partecipazione, giustizia) equamente distribuite per classi e genere e generazioni.

Paver ha ricevuto nel 2013 un importante riconoscimento riguardante la solidità economica del gruppo sinonimo di garanzia dei posti di lavoro.

Programmi di collaborazione con le università italiane.


Sostenibilità economica

Capacità di generare reddito e lavoro per il sostentamento della popolazione. L'area risultante dall'intersezione delle tre componenti coincide idealmente con lo sviluppo sostenibile.

Paver ottimizza i processi produttivi dallo stoccaggio della materia prima alla frantumazione finale per il riutilizzo dei prodotti di scarto.

Il mondo per la sostenibilità

Sono recentissime le più importanti iniziative nel mondo che hanno riguardato i temi della sostenibilità ambientale e che hanno portato i più importanti stati ha sottoscrivere impegni importanti:


Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

In occasione del Vertice per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015, i leader mondiali hanno adottato l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, che comprende di 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) per porre fine alla povertà, combattere la disuguaglianza e l'ingiustizia, e affrontare i cambiamenti climatici entro il 2030.


COP 21

È una conferenza organizzata dalla Convenzione quadro delle nazioni unite sui cambiamenti climatici (Unfccc), un trattato voluto dalla Conferenza sull'ambiente e sullo Sviluppo delle Nazioni Unite (Unced). Dopo oltre 20 anni di mediazioni il 12 dicembre del 2015 si è inteso formalizzare un accordo condiviso e accettato da tutte le nazioni che vi hanno partecipato, Italia inclusa.

Il Paris Agreement ha riconfermato l'obiettivo del mantenimento dell'aumento di temperatura media globale ben al di sotto dei 2°C, con lo sforzo di raggiungere l'obiettivo più ambizioso di 1.5°C, raccomandato dalla scienza. Ogni paese dovrà fare in modo che i nuovi contributi nazionali volontari siano aggiornati ogni e cinque anni e risultino i più ambiziosi possibili, tenendo conto delle responsabilità comuni ma differenziate dalle rispettive capacità.

È indubbio che questi nuovi provvedimenti scaturiranno in Italia ed in Europa azioni importanti verso la promozione della cultura sostenibile.

L'Italia per la sostenibilità

I recenti provvedimenti legislativi introdotti dal legislatore danno un indirizzo ed un segnale importante su quello che sarà l'edilizia del presente e del futuro incentrata in maniera indiscussa sulla sostenibilità.


Recenti riferimenti normativi

Nuovo codice appalti D.Lgs 50 del 18-04-2016
Art. 34. Criteri di sostenibilità energetica e ambientale

«Le stazioni appaltanti contribuiscono al conseguimento degli obiettivi ambientali previsti dal Piano d'azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione attraverso l'inserimento, nella documentazione progettuale e di gara, almeno delle specifiche tecniche e delle clausole contrattuali contenute nei criteri ambientali minimi adottati con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e conformemente, in riferimento all'acquisto di prodotti e servizi nei settori della ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari, a quanto specificamente previsto all' articolo 144.»

Legge 28 dicembre 2015, n.221 (cd «collegato ambientale»)
«Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell‘uso eccessivo di risorse naturali.»

D.M. 24 dicembre 2015
«Adozione dei criteri ambientali minimi (CAM) per l‘affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici per la gestione dei cantieri della pubblica amministrazione.»


Principali prescrizioni sull'edificio

Contenuto di materia prima seconda o riciclata per almeno il 15% in peso.
Tutti i materiali edili componenti l‘edificio dovranno essere riciclabili per almeno il 50%.
Ogni produttore dovrà predisporre una asserzione ambientale verificata da organismo di valutazione delle conformità.


Principali prescrizioni per componenti edilizi

I calcestruzzi dovranno essere prodotti con un contenuto minimo di materia riciclata con almeno il 5% in peso.
Ogni produttore dovrà predisporre una asserzione ambientale verificata da organismo di valutazione delle conformità.

Specifiche tecniche dei cam per gruppi di edifici

A / SPECIFICHE TECNICHE PER GRUPPI DI EDIFICI
A1 / RIDUZIONE DEL CONSUMO DI SUOLO E MANTENIMENTO DELLA PERMEABILITA‘:
Tale prescrizione può essere assolta utilizzando le pavimentazioni filtranti e drenanti prodotte da Paver.
A2 / RIDUZIONE DELL‘IMPATTO SUL MICROCLIMA E DELL‘INQUINAMENTO ATMOSFERICO:
Tale prescrizione può essere assolta utilizzando le pavimentazioni della serie White City Paver.
A3 / RIDUZIONE DELL‘IMPATTO SUL SISTEMA IDROGRAFICO SUPERFICIALE SOTTERRANEO:

Tale prescrizione può essere assolta utilizzando le pavimentazioni Paver in sostituzione al comune asfalto. C / SPECIFICHE TECNICHE DELL'EDIFICIO
B1 / PRESTAZIONE ENERGETICA
B2 / REQUISITI ACUSTICI PASSIVI
C / SPECIFICHE TECNICHE DEI COMPONENTI EDILIZI

Principali prescrizioni:

  • indice di prestazione energetica globale deve corrispondere almeno alla classe A2
  • dovranno corrispondere della classe seconda ai sensi della norma UNI11367 e UNI11444
  • i calcestruzzi dovranno essere prodotti con un contenuto minimo di materia riciclata con almeno il 5% in peso
  • ogni produttore dovrà predisporre una asserzione ambientale verificata da organismo di valutazione delle conformità

Tali prescrizioni sono assolte utilizzando i Lecablocchi Bioplus e Supertermico.

Valutazione della sostenibilità

Sostenibilità in edilizia: come si valuta?

Come ogni sistema di valutazione di natura scientifica, anche per la sostenibilità si è reso necessario lo sviluppo di metodi e strumenti dedicati. In questi anni sono stati sviluppati strumenti di valutazione internazionali, europei e nazionali. I maggiormente diffusi sono quelli a rating system, i quali valutano la sostenibilità di un edificio ed dell'ambito di intervento individuando specifiche aree sensibili e definendo specifici criteri di valutazione.
Le soluzioni tecnologiche proposte dai PRODOTTI PAVER contribuiscono al raggiungimento di queste certificazioni.

Le certificazioni di dimensione internazionale e nazionale di maggior importanza in Italia sono sicuramente rispettivamente: la certificazione LEED ed il PROTOCOLLO ITACA.


Certificazione LEED

LEED® - Leadership in Energy and Environmental Design - è un sistema di certificazione degli edifici che nasce su base volontaria e che viene applicato in oltre 140 Paesi nel mondo. Gli standard LEED, elaborati da USGBC e presenti anche in Italia grazie al lavoro di GBC Italia (di cui Paver è socio ordinario), che ne ha creato una versione locale, indicano i requisiti per costruire edifici ambientalmente sostenibili, sia dal punto di vista energetico che dal punto di vista del consumo di tutte le risorse ambientali coinvolte nel processo di realizzazione.

La certificazione è il risultato scaturito dai punteggi dei pre-requisiti e crediti, delle scelte tecnologiche e progettuali, dell'esecuzione e del completamento del prodotto. A tal fine nella sezione soluzioni paver per la sostenibilità, è possibile approfondire le tecnologie Paver che contribuiscono significativamente al risultato finale. Il risultato valido si colloca in un intervallo tra 40 e 110 punti, e consente di conseguire una certificazione in scala crescente base, argento, oro oppure platino.

Protocollo ITACA

Il Protocollo ITACA, nelle sue diverse declinazioni, è uno strumento di valutazione del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli edifici. Tra i più diffusi sistemi di valutazione in Italia, il Protocollo permette di verificare le prestazioni di un edificio in riferimento non solo ai consumi e all'efficienza energetica, ma prendendo anche in considerazione il suo impatto sull'ambiente e sulla salute dell'uomo, favorendo così la realizzazione di edifici sempre più innovativi, a energia zero. Il Protocollo ha diverse finalità in relazione al suo differente uso: è uno strumento a supporto della progettazione per i professionisti, di controllo e indirizzo per la pubblica amministrazione, di supporto alla scelta per il consumatore, di valorizzazione di un investimento per gli operatori finanziari. Il Protocollo è derivato dal modello di valutazione internazionale SBTool, sviluppato nell'ambito del processo di ricerca Green Building Challenge, e contestualizzato al territorio italiano in relazione alla normativa di riferimento ed ai propri caratteri ambientali.

Nel Protocollo esistono 5 aree di valutazione:

  • Area A. Qualità del sito;
  • Area B. Consumo di risorse;
  • Area C. Carichi ambientali;
  • Area D. Qualità ambientale indoor;
  • Area E. Qualità del servizio.

Ogni area comprende più categorie (in numero variabile a seconda dell'area considerata), ciascuna delle quali tratta un particolare aspetto della tematica di appartenenza. Le categorie sono, a loro volta, suddivise in criteri, ognuno dei quali approfondisce un particolare aspetto della categoria di appartenenza. Ogni Criterio viene valutato secondo una scala da -1 a +5.

Paver per la sostenibilità

Soluzioni paver per la sostenibilità


I masselli Paver sono certificati EPD® (Environmental Product Declaration)

masselli autobloccanti della serie “Classici Albinia, Bisenzio, Decorapav, Doppio T, Listello, Mattonsei, Palatino, Palio, Saturnia, Selciato, Volterra, Unopav hanno ottenuto la convalida della Dichiarazione Ambientale di Prodotto. 

Si tratta di un rapporto preparato secondo standard internazionali che documenta gli effetti ambientali di un prodotto nel suo ciclo di vita, misurandoli con la metodologia standardizzata LCA (Life Cycle Assessment).
Questa convalida conferma il basso impatto ambientale dei prodotti Paver durante tutta la loro fase di vita.

La certificazione ottenuta (pdf)


Con i prodotti Paver si possono ottenere da 10 a 34 crediti LEED

I prodotti Paver trovano la loro perfetta integrazione nel percorso LEED favorendo il raggiungimento dei crediti utili ll'ottenimento della certificazione finale grazie alle loro spiccate caratteristiche di sostenibilità.
Tali performance sono presenti nei seguenti prodotti Paver:


Sistema costruttivo bioplus

BioPLUS® è un sistema costruttivo brevettato e certificato, composto da blocchi a cassero in calcestruzzo alleggerito di argilla espansa LECA e inserto isolante ad elevata densità. Il blocco BioPLUS® è adatto per costruire edifici energeticamente efficienti in classe A. Costruire con Bioplus significa avere grande benessere abitativo e risparmiare energia sia per il riscaldamento invernale che per il raffrescamento estivo.
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Pavimentazioni drenanti e pavimentazioni filtranti

La tecnologia delle PAVIMENTAZIONI DRENANTI tipo Prato, Petra Garden, Erbaotto, DrenaPAV e Drenaparking consentono di lasciare inalterata la condizione originale di permeabilità del terreno contrastando l'eccessiva cementificazione dei contesti urbani.
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Pavimentazioni ad elevata riflettanza (SRI>29)

La tecnologia produttiva dei pavimenti Paver consente di realizzare su richiesta pavimentazioni ad elevata riflettenza SRI ed ad elevata capacità emissiva. La proprietà di alta riflettenza è ottenibile su tutti i formati della gamma con i cromatismi: GRANITO MONTE BIANCO (SRI=47) GRIGIO MONTE BIANCO (SRI=36) e SRI > 29 per i cromatismi di alcune terre (TERRA DI GUAMO ec..)

L'utilizzo di queste tecnologia ci consente di RIDURRE l'innalzamento della temperatura delle aree urbane contribuendo in maniera sensibile alla riduzione dell'effetto ISOLA DI CALORE.
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Prodotti ad alto contenuto innovativo e tecnologico

La linea BIOTi Ecopav® presenta una delle soluzioni più interessanti sul mercato di come conciliare qualità ed efficacia, di fatto sfruttando il principio foto-catalitico i suoi prodotti sono in grado di ridurre materialmente le particelle inquinanti contenute nello smog cittadino e fornire quindi un valido contributo alla salubrità dell'aria.
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Paver LED - pietre luminose per sistemi di pavimentazioni

Realizzate utilizzando un particolare composto polimerico in grado di riprodurre la superficie delle pavimentazioni Paverstone, le pietre luminose nascondono al loro interno una sorgente LED perfettamente funzionale, ma invisibile all‘esterno.
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